Description: Esplora Procida in un giorno: dai siti storici ai musei. Scopri il fascino dell’isola attraverso le sue principali attrazioni, per una visita indimenticabile a questa perla italiana.
Visitare Procida per un giorno
Una vera e propria sfida, scegliere i luoghi imperdibili di Procida pensando di visitarli in un giorno. Malgrado sia la più piccola isola abitata del Golfo di Napoli, con appena 10.000 residenti e una superficie di 4 chilometri quadrati.
Ma proviamo a raccogliere le informazioni essenziali per pianificare una visita breve, evitando di ricorrere ai tour organizzati dalle compagnie, che alzano il costo di una pur così breve vacanza mentre spengono la magia dello scoprire Procida da soli.
Un consiglio importante però è non lasciare tutto al caso. Meglio prenotare le visite guidate, per non rischiare di dovervi rinunciare all’ultimo momento.
Come arrivare
Si parte per Procida da Napoli o da Pozzuoli, imbarcandosi su vaporetto, traghetto o aliscafo. I biglietti si possono acquistare su portali e comparatori online, o di persona al porto. La prenotazione online è sempre preferibile.
Il punto di riferimento principale per raggiungere Procida è comunque Napoli.
Se si viene da lontano, di sicuro la spesa per i biglietti aerei non è giustificata per la visita di un solo giorno a Procida, per quanto si possano trovare buone offerte di volo. Ma probabilmente la destinazione principale del viaggio è Napoli stessa, o un’altra località a poca distanza dalla città partenopea; quindi, trovare un volo a buon prezzo è comunque importante. Si può fare grazie agli aggregatori come https://kissandfly.it/, che confrontano le offerte di più di una compagnia aerea. Sul sito è possibile acquistare direttamente sia biglietti per voli con scalo che per voli diretti, a un prezzo più vantaggioso che rivolgendosi ad agenzie fisiche.
Qualsiasi sia la durata del volo, se la tappa successiva allo scalo a Napoli Capodichino è proprio Procida, sarà come sbarcare infine su un mondo parallelo.
Il Molo Beverello e Calata Porta di Massa, al porto di Napoli, si raggiungono facilmente con il servizio di navette Alibus. Poi si prosegue alla volta di Procida con gli aliscafi Caremar e Snav. Il tempo di percorrenza è tra 40 minuti e 1 ora, a seconda del molo di partenza.
Da Pozzuoli si viaggia in aliscafo, motonave o vaporetto. Le imbarcazioni sono Caremar o Gestur, il viaggio verso Procida dura appena mezz’ora.
La Caremar collega inoltre Procida a Ischia, coprendo la breve distanza in 20 minuti. Se si soggiorna a Ischia, è possibile programmare di girare Procida in un giorno, anche partendo da qui.
A Procida, da aprile a ottobre, non si può circolare in macchina, ci sono bus e taxi, o si possono noleggiare biciclette e scooter. Molte delle cose importanti da vedere si raggiungono anche a piedi, abbassando il costo degli spostamenti, e apprezzando meglio l’atmosfera dell’isola.
Da vedere in un giorno
Se si è programmato di restare a Procida una sola giornata, bisogna assolutamente ottimizzare i tempi, in termini di cosa vedere e tragitti da percorrere. Un itinerario ideale parte dal porto di Marina Grande, dove si sbarca. I procidani chiamano il porto Sent ‘Co, abbreviazione di Sancio Cattolico.
Già qui, nelle stradine dei dintorni e in particolare in via Roma, si potrebbe dedicare un po’ di tempo allo shopping. Sono numerosi i negozi che vendono prodotti di artigianato locale. Ma la passeggiata si fa particolarmente interessante e panoramica salendo verso il borgo medievale di Terra Murata. Un borgo fortificato dove i procidani si rifugiavano durante le scorrerie dei saraceni.
Ci si può arrivare in autobus, dal porto di Marina Grande. O a piedi, salendo da via Principe Umberto fino a Piazza dei Martiri, dove si trova il colorato Santuario di S. Maria delle Grazie Incoronata. La chiesa fu eretta nel 1679 su una cappella preesistente, anch’essa dedicata al culto alla Madonna delle Grazie.
Occorre salire ancora e raggiungere il Belvedere dei Cannoni, da cui si ammira Marina di Corricella. Poi si può varcare la porta del borgo a picco sul mare.
Entrati nel centro storico e culturale dell’isola, dove sono conservati due cannoni a lunga gittata della fine del XVIII secolo, ecco cosa visitare all’interno della fortificazione.
Palazzo D’Avalos. Costruito nel 1563, trasformato in reggia, poi in scuola militare, e nel 1830 in carcere. È aperto dalle 10:30 alle 13:00 per le visite guidate, che costano 13€ a persona e durano circa un’ora. Si consiglia la prenotazione con almeno due giorni di anticipo, soprattutto in estate.
L’abbazia di San Michele Arcangelo, del XVI secolo. Contiene importanti opere d’arte, il Presepe permanente di scuola napoletana del XVIII secolo, un percorso museale e la Biblioteca con testi risalenti al XVI secolo. Il calendario e l’orario delle visite guidate può subire variazioni senza preavviso, ma tutti i giorni si tiene la messa alle 09:30.
La Casa di Graziella, a poca distanza dall’Abbazia di San Michele. Una casa-museo che ricrea le atmosfere del romanzo di Alphonse de Lamartine “Graziella”, ambientato nella Procida del 1800. In estate è aperto tutti i giorni, è accessibile con visita guidata dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 17:00. 5€ è il prezzo del biglietto.
Uscendo dal borgo, una volta scesi nuovamente al Santuario di S. Maria delle Grazie, svoltando a sinistra e completando la discesa grazie alle scalette, si arriva a Marina Corricella.
Marina Corricella è un luogo immancabile nella lista dei consigli su cosa visitare, e forse un po’ inflazionata. Resta comunque una location iconica, rappresentante idealizzata dei villaggi costieri italiani. Vi sono stati girati film e spot pubblicitari famosi. Da alcune scene de Il postino, con Massimo Troisi, a una pubblicità di Dolce e Gabbana.
Tra le cose da fare a Procida non manca il godersi il mare: niente caos, alcuni tratti di spiaggia libera, sabbia lavica scura e acque azzurro intenso. Chiaia e Pozzo Vecchio sono consigliatissime.
La spiaggia di Chiaia si trova a est, si raggiunge a piedi con 182 scalini. I fondali sono bassi, ideali per famiglie e bambini. C’è un bar-ristorante con specialità di pesce fresco.
La spiaggia di Pozzo Vecchio è a ovest. Si arriva in autobus dal porto, oppure in taxi. È la spiaggia in cui sono state girate alcune scene del film Il postino.
Visitare i dintorni
Correndo un po’ attraverso l’isola, o magari tralasciando le spiagge già nominate, si può creare un’alternativa nell’itinerario di un giorno, andando a visitare l’isolotto in prossimità di Procida.
L’isola vulcanica di Vivara, più che “dintorni” di Procida, è una sua appendice. Un tempo erano collegate dalla terraferma, ora c’è un vecchio ponte che richiede 40 minuti di passeggiata per raggiungere la destinazione.
Vivara è una riserva naturale protetta, che per problemi gestionali fu chiusa al pubblico per lungo tempo. Da settembre 2024 è prevista la riapertura, ma con orari limitati e molte restrizioni. Sul sito ufficiale della Riserva Naturale Statale Isola di Vivara si trovano tutte le informazioni e si può prenotare una visita guidata. Flora, fauna, curiosità geologiche e ritrovamenti archeologici, da scoprire attraverso un percorso che dura circa 2 ore e mezza.
Ci si può avvicinare all’isola anche via mare, magari noleggiando un kayak al suggestivo porticciolo turistico di Marina Chiaiolella. Dal borgo di pescatori si gode inoltre di un tramonto spettacolare
Il lato di Procida con Marina Chiaiolella, e il lungo arenile che comprende le spiagge di Ciraccio e di Ciracciello, si raggiunge in autobus, sempre partendo dal porto di Marina Grande.
L’isola merita in realtà molto più dell’attenzione che le si può dedicare in un giorno, e non si tratta solo di scegliere cosa fare o cosa vedere a Procida, sono importanti le sensazioni, le emozioni. L’ideale sarebbe godersi l’isola almeno in 3 giorni.
Viaggiare con tempi lenti e soggiornare a Procida per alcune notti significa potersi immergere nei ritmi rilassati dell’isola, che sono parte della sua attrattiva.
Procida è la mèta di un turismo non di massa, che dà spazio a soste improvvisate, scegliendo cosa vedere, ma pronti a modificare i programmi. A lasciarsi incantare dall’atmosfera e dallo stato d’animo del momento per decidere in modo estemporaneo inaspettate cose da fare.
Ma che sia per un giorno, un fine settimana, tre giorni o anche di più, cercate fin da ora un volo con scalo a Napoli, ottimizzando il primo passo necessario per avvicinarsi a Procida.