Assisi in miniatura è una spettacolare ricostruzione della città e dei luoghi di San Francesco, situata a pochi chilometri da Assisi. L’opera è situata all’interno del complesso di Torrenova, nella torre medievale di Torchiagina, a circa 10 km da Assisi. L’antica torre, detta oggi Chiascina, deve il suo nome al piccolo borgo medievale di Clasina, sorto accanto alle rovine di un antico villaggio umbro-romano: il Casalino. Assisi in miniatura è nata assolutamente per fede; il tempo necessario per la sua costruzione è stato notevole, 18 anni, una lunghissima avventura, resa possibile da una fortissima ispirazione che Giancarlo Bocconi, l’autore assisiate, ha sempre sentito dentro di sé. Mirabile è stata la costanza nel raccogliere, tagliare e sminuzzare la pietra rosa del monte Subasio e di costruire pezzetto dopo pezzetto, mattoncino dopo mattoncino, un’opera che oggi lascia a bocca aperta. 🙂 L’ASSISI DI SAN FRANCESCO Il progetto di Giancarlo, che lui ama chiamare “La Città del Sole” fa rivivere nei cuori l’immagine di Assisi ai tempi in cui visse il fondatore dell’ordine francescano, tornando come in una fiaba al XIII secolo e rimanendo totalmente immersi nell’ambiente di quell’epoca. Difficile rendersi conto di quanto possa essere stata impegnativa la realizzazione dei palazzi, delle botteghe, delle torri e delle chiese, con una precisione nei dettagli assolutamente fuori dal comune. Soltanto le belle parole di Giancarlo possono lasciarlo intuire: “Tanta forza e tanta pazienza nel cuore e nelle mani: forza che mi ha sostenuto nonostante le grandi difficoltà e fatiche nel realizzare il tutto, con una virtù e un’arte che non mi appartengono, ma che soltanto Dio può donare„. Il tormento e l’estasi, la fede e l’illuminazione che hanno guidato un uomo, senza esperienza nella materia e senza una competenza pregressa e specifica nel costruire o nell’assemblare, a mantenere intatte e fedeli le caratteristiche e le proporzioni degli edifici. Citando Einstein, come un calabrone che per il suo peso, non sarebbe adatto al volo, ma lui non lo sa e vola lo stesso. Riesce Giancarlo, con questo piccolo miracolo, a dare speranza e a commuovere, ma soprattutto, a farci rivalutare l’amore per le piccole cose. Non solo pietra rosa (la stessa con cui è stata costruita Assisi, qui presente in 200.000 pezzi), ma anche malta, terracotta, ferro, legno sono stati impiegati per la realizzazione di questa città di Francesco. Non si troverà ovviamente la grande basilica che oggi porta il suo nome, eretta soltanto dopo la sua morte, né quella attuale di Santa Chiara, ma tutti i monumenti legati alla vita e all’operato del Santo. come l’Eremo delle Carceri, le chiesine di S. Damiano e della Porziuncola, il Sacro Tugurio di Rivotorto, i lebbrosari della Maddalena e di S. Rufinuccio. “Quest’ultimo in particolare è famoso per l’episodio in cui Francesco, vincendo su se stesso, baciò il lebbroso, il tutto immerso nelle foreste e nel verde di quell’epoca di cui oggi non vi è più quasi traccia„. La riproduzione è disposta sui 5 piani della torre, una vera e propria ascesa che stimola il visitatore in un percorso sensoriale e di ricerca. Vi invitiamo a soffermarvi sui dettagli, sia esterni che interni, sbirciando tra le porte e le varie finestrelle per godere della meravigliosa vista degli interni perfettamente ricostruiti. 1° livello → L’Assisi mercantile e laica 😎 INFORMAZIONI Per info e prenotazioni visita il sito ufficiale di Torrenova di Assisi.
2° livello → L’Assisi delle chiese
3° livello → Vita e morte di Francesco
4° livello → Dove iniziò il Francescanesimo
5° livello → La Rocca che sovrasta Assisi