Vicino Sellano c’è un luogo incantato, dove ci si ritrova circondati da boschi e acqua che scorre ovunque, attraverso rii e cascatelle.
Sellano, inserito tra i borghi più belli d’Italia, ha conservato la sua natura di comune montano immerso in un ambiente quasi intatto, di grande bellezza naturalistica, nel quale sono sparsi piccoli borghi, castelli, casolari isolati. Appena fuori il borgo, scendendo su una strada immersa nel bosco, si raggiunge il Lago di Vigi, alimentato dal fiume Vigi che nasce dal Monte Pizzuto (a 1267 s.l.m) in provincia di Macerata; comunemente detto “Lago Lochness” per la presenza di un’omonima area dedicata alla pesca sportiva, con una struttura ricettiva e un ristorante.
Questo bacino artificiale è stato creato nei primi anni ’60 con la funzione di alimentare l’invaso di Ponte Sargano (Cerreto di Spoleto) utilizzato per la produzione di energia idroelettrica. Caratterizza il suo affascinante habitat un’acqua corrente sempre limpida, contornata da ontani neri, salici bianchi, giunchi d’acqua e, sui versanti rocciosi, boschi di roverella e lecci.
Partendo da Sellano, attraverso dei sentieri si possono raggiungere: Setri, Peneggi e la bellissima Montesanto. Il cammino continua in falsopiano su strada sterrata, fino a raggiungere il laghetto di Vigi dal color turchese, per poi proseguire fino alla struttura in pietra del ristorante. Superando l’aria attrezzata per la pesca sportiva, svoltando a destra su di un piccolo ponte che permette di oltrepassare il fiume, si prosegue per pochi metri fino ad individuare (sempre sulla destra) un ben visibile prato alla base della Cascata delle Rote. Le cascate sono originate da un substrato di travertino che nel corso dei secoli si è modellato con il costante scorrere del fiume Vigi, formando uno stretto e suggestivo salto d’acqua di diversi metri.
Venite a visitare questo meravigliosa vallata, sembra un paesaggio dolomitico, mancano soltanto gli elfi!
Si ringrazia per il testo e le foto LA PIAGGIA 🙂